Triennale Milano
Foto: DSL Studio © Triennale Milano
Mostra

Polonia Greenhouse Silent Disco

15 luglio – 11 dicembre 2022
E’ possibile sviluppare un progetto che consideri le reali esigenze dell’ecosistema e che tragga le proprie informazioni direttamente dalle piante? Greenhouse Silent Disco è esattamente questo: una serra dotata di sensori digitali che registrano le reazioni delle piante a determinati stimoli, come il tatto o il variare delle condizioni atmosferiche, trasformandole in suoni. Le piante comunicano con il sistema attraverso la luce che ricevono in eccesso e che non riescono a impiegare nei normali processi di fotosintesi, fenomeno definito della fluorescenza clorofilliana. In questo modo è possibile decifrare le loro esigenze in quanto esseri viventi dotati di un proprio linguaggio comprensibile su dei parametri antropocentrici. Il sistema #iPlant, sviluppato dal prof. Hazem Kalaji della Facoltà di Agricoltura e Biologia della SGGW di Varsavia, può servire all’ottimizzazione delle condizioni di vita di esseri umani e creature vegetali negli ecosistemi urbani esistenti e può contribuire alla creazione di una simbiosi reale tra piante e genere umano
Crediti
Enti Organizzatori: Adam Mickiewicz Institute Architecture Museum in Wrocław Curatori: Małgorzata Devosges-Cuber, Michał Duda Exhibition Design: Miastopracownia - Barbara Nawrocka, Dominika Wilczyńska Sotto la supervisione di Hazem Kalaji Suono: Justyna Stasiowska Visual identification: Nicola Cholewa, Magdalena Heliasz Consulenza botanica: Urszula Zajączkowska

Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Lampadario "carciofo" di Poul Henningsen, nella sezione della Danimarca
Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
Sculture piramidali di Lynn Chadwick, nell’allestimento del Grande numero: l’intervento figurativo a grande scala
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Tre modelle percorrono il Ponte che collega il Palazzo dell'Arte con l'area verde antistante, progetto degli architetti Aldo Rossi e Luca Meda
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari
Installazione luminosa "Luce spaziale" di Lucio Fontana sul soffitto dello Scalone d’onore. Nel vestibolo del primo piano, decorazione parietale di Bruno Cassinari