Triennale Milano
The Review di Giulio Squillacciotti, © Claudia Ferri

I misteri raccontati in un video di Giulio Squillacciotti

26 marzo 2021
La collaborazione tra Triennale Milano e United Nations SDG Action Campaign è nata sul terreno comune di obiettivi condivisi. La riflessione che la 23ª Esposizione Internazionale Unknown Unknowns. An Introduction to Mysteries sta sviluppando, si pone in continuità critica con la tradizione delle Esposizioni mettendo in luce le sfide di un presente incerto ma che, oggi più che mai, richiede azioni per mobilitare, ispirare e connettere individui e organizzazioni ad agire per obiettivi comuni di sviluppo e sostenibilità.  I video essays di Dimitra Louana Marlanti (Atene, 1989) e Giulio Squillacciotti (Roma, 1982), presentati in occasione del SDG Globar Festival of Action, sono la prima commissione di Triennale e UN SDG su questi temi. Prendendo le mosse da questi presupposti, Dimitra e Giulio sono stati invitati a realizzare due lavori, due interpretazioni uniche e personali.
The Review (Trailer) ― Giulio Squillacciotti Created in collaboration with Triennale Milano and the UN SDG Action Campaign
The Review di Giulio Squillacciotti, © Claudia Ferri
Ritratto di Giulio Squillacciotti
Ritratto di Giulio Squillacciotti
Nelle sue opere Giulio Squillacciotti costruisce complessi apparati scenografici attraverso i quali articola narrazioni del presente in cui realismo e fiction si intrecciano per toccare l'elemento emozionale ed esplorare le possibili sfaccettature del fare creativo, con una attenzione a gesti e rituali quasi da antropologo. Squillaciotti delinea figure dai contorni netti, che lasciano trasparire una dimensione profonda ― un possibile richiamo iconografico agli studi in arte medievale compiuti dall’artista ― in cui il mistero e il dato quotidiano entrano in dialogo.
Abbiamo rivolto due domande a Giulio Squillacciotti per capire come ha portato avanti il progetto commissionato da Triennale Milano e UN SDG Action Campaign.
Come ti sei avvicinato all'elaborazione delle principali aree di interesse per gli obiettivi di sviluppo sostenibile-parità di genere, azione per il clima, disuguaglianze e creazione di sistemi più sostenibili e i temi della 23ª Esposizione Internazionale?
Giulio: "Ho cercato di applicare la pratica che solitamente contraddistingue il mio lavoro a questi temi. Fondamentale è per me applicare un filtro ai contesti reali per sofisticarli con elementi di finzione o, viceversa, utilizzare elementi e necessità reali spostandoli in contesti paradossali o inusuali per quelle tematiche. Ho quindi scelto un caso come un portfolio review, per inserisci una conversazione indiretta tra le parti in causa rispetto ai punti di vista sul Climate Change".
Qual è lo sconosciuto che vorresti non venisse mai svelato? Giulio: "Vorrei non fossero mai svelati — sempre che siano stati effettivamente scritti — i capitoli inediti della saga della famiglia Glass di Salinger".
Giulio Squillacciotti Giulio Squillacciotti è un artista e regista romano il cui lavoro è orientato principalmente all'invenzione e al mutamento delle tradizioni. Ha studiato storia dell'arte medievale presso l'Università La Sapienza di Roma, dove si è laureato in Lettere e Filosofia, e presso l'università UB di Barcellona. Successivamente ha conseguito un master in arti visive presso l'Università IUAV di Architettura di Venezia. È stato Fellow Resident presso l'Accademia Jan Van Eyck di Maastricht e uno degli artisti del Padiglione Olandese alla 16a Biennale di Architettura di Venezia.
Crediti
Realizzato in collaborazione con Triennale Milano e UN SDG Action Campaign Prodotto da: Claudia Ferri Cinematografia: Giuseppe Favale Correzione colore: Michele Motzo Sound Design: JEAN Scritto da: Huib Haye van Der Werf e Giulio Squillacciotti Con: Alessandra Pallina, Beatrice De Giacomo, David Goldsmith, Domenico Lacerenza, Elsa Sohlberg, Giulia Mastrangelo, Julia Goldsmith, Matteo Petrucci, Pierpaolo Angeleri, Ximena Maldonado Sanchez Con le voci di: David Goldsmith, Dimitra Marlanti, Giorgia Squillacciotti, Julia Goldsmith, Lina Protopapa,  Marissa Lee Benedict, Olivia Flynn Location: Campo Teatrale, Milan Gaffer: Stefano Colonna